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Il nostro è un  allevamento "per passione". Abbiamo Maine Coon dal 2008 ma solo dal 2010 ...

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Siamo Carla e Gianni e un po' di tempo fa decidemmo di prendere una coppia di gatti e quindi abbiamo cominciato a prendere ...

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I Maine Coon

Il Maine Coon è una delle più antiche razze naturali del Nord America, tanto da essere considerato generalmente come nativo dello stato del Maine, di cui è il gatto ufficiale. Il suo nome deriva da Maine, lo stato della Nuova Inghilterra in cui veniva avvistato, e da Raccoon, orsetto lavatore in inglese, per via della sua coda molto simile a quella di un procione.

Molteplici sono le leggende che circondano l'origine di questo particolare gatto. La più diffusa all'inizio del secolo narrava che per le grandi e pelose orecchie provviste di ciuffi e la coda grossa e inanellata, il Maine Coon fosse il risultato di un incrocio tra una lince e un orsetto lavatore.

L'ipotesi, ovviamente assurda, ha comunque contribuito ad alimentare le numerose storie che si tramandano su questa razza. C'è anche chi a tutti i costi ha voluto conferire un'aura regale a questo gatto "rustico", facendolo addirittura discendere da sei gatti d'Angora che la regina Maria Antonietta, durante la Rivoluzione Francese, avrebbe messo in salvo inviandoli a Wiscasset, nello Stato Americano del Maine. Le origini del Maine Coon hanno creato così tantissime leggende e congetture, nessuna delle quali può essere provata. La teoria più probabile, anche se la meno pittoresca, indicherebbe il Maine Coon come il risultato di un incrocio tra gatti selvatici a pelo corto del continente nordamericano e gatti a pelo lungo d'oltremare. Secondo alcuni infatti, il Maine Coon avrebbe antenati tra i gatti nordici, i progenitori del Norvegese delle Foreste, arrivati in America del Nord nell'anno mille in seguito agli sbarchi dei Vichinghi sulle Isole di Terranova. Secondo altri invece, l'origine del Maine Coon risalirebbe al periodo della colonizzazione quando le navi dei coloni provenienti da tutto il mondo attraccavano sulle coste americane del Nord-est portando al seguito dei gatti per far strage di topi. Erano gatti d'ogni risma, che i marinai dell'epoca apprezzavano più o meno a seconda della loro maggiore o minore capacità di cacciare topi piuttosto che per la loro maggiore o minore bellezza. È però assai probabile che, fra quei “gatti", tutti uguali e tutti diversi, ci fosse anche qualche antenato degli attuali gatti d'America. La prima segnalazione ufficiale di un Maine Coon, risale al 1861 con una menzione da parte della signora Pierce di un gatto bianco e nero chiamato “Captain Jenks of the Horse Marines”. In Italia il Maine Coon compare solo nel 1986 su un mensile del settore, da allora la diffusione della razza è in continua espansione e i Maine Coon sono ormai protagonisti di successo nelle esposizioni feline.

Caratteristiche

I Maine Coon, sono gatti imponenti il cui peso varia nei maschi da 7 a 12 kg e nelle femmine da 5 a 7 kg. I Maine Coon erano già apprezzati più di un secolo fa per la loro forza, bellezza e capacità di adattarsi ai rigidi inverni della Nuova Inghilterra. Tutto del Maine Coon indica il suo adattamento a un clima duro. Il corpo è grande, lungo, rettangolare e muscoloso con ossatura solida. Inoltre il petto largo e il collo forte e muscoloso, specialmente nei soggetti maschi, conferiscono al gatto un aspetto di robustezza e di potenza. Il mantello lucido, pesante e resistente all'acqua, non è uguale a quello di nessun'altra razza. Il pelo più lungo sulla gorgiera, lo stomaco e le gambe posteriori lo ripara dal bagnato e dalla neve mentre quello più corto sulla parte posteriore e sul collo lo difende dal groviglio del sottobosco. La coda lunga e folta, che il gatto avvolge intorno a se quando si raggomitola per dormire lo protegge dagli inverni freddi. Le sue orecchie sono più pelose sia all'interno che sulle punte, per preservarlo dal freddo, e mobili, per meglio captare i suoni della foresta, rispetto a quelle di altre razze. I piedi grandi, rotondi, con ciuffi di pelo, servono come 'pattini da neve'. I loro occhi e le loro orecchie sono grandi per migliorare vista e udito, utili nella caccia e nello sfuggire ai predatori. Il muso relativamente lungo e squadrato gli permette di afferrare con facilità la preda e bere l'acqua da fiumi o pozze. Tutti i colori sono accettati eccetto: Chocolate, Cinnamon, Lilac, Fawn in qualunque combinazione (tabby, con o senza bianco ecc.) e fattore colourpoint. La vita media di un Maine Coon solitamente è di 13/15 anni.

Comportamento

Sebbene sia un gatto imponente, è anche un animale docile. Il Maine Coon è molto legato al proprio padrone, ma si affeziona anche al resto della famiglia e non ha problemi a convivere né con i suoi simili (Maine Coon o altri gatti) né con un cane. Una caratteristica "strana" del Maine Coon è quella che non ha problemi a stare a contatto con l'acqua, ma ovviamente non è l'unica razza che non ha problemi con l'acqua, infatti anche il Turco Van è un gatto a cui piace l'acqua e che si muove anche agilmente. Il suo padrone ideale ha uno spirito libero, proprio come lui. Questo gatto dall'aspetto imponente è, infatti, fiero e a volte indipendente.

Proprio per questo motivo lo si può lasciare libero di girare all'aperto, anche se la sua lontananza può raggiungere le 24 ore, solitamente ritorna a casa. Ma non lasciamoci ingannare dalla mole: il Maine Coon non è aggressivo, soltanto che a volte i cuccioli che giocano, non trovano più l'autocontrollo e potrebbero graffiare o mordere, ma non lo fa di sua spontanea volontà. E con i bambini è uno straordinario compagno di giochi. È vivace, curioso e giocherellone. La sua mole lo rende sicuro di sé con altri animali. Da un gatto così grande ci s'aspetterebbe chissà quale voce, invece, è poco loquace, persino nel periodo degli amori. Ricambia con affetto chi lo tratta con gentilezza, ma non ama la confusione, le smancerie e stare in braccio.

Questo articolo è in parte tratto da Wikipedia